Per ERIN - Sperando che ritorni presto con Noi
Non ricordo fosse aprile...di sicuro primavera
ho provato un nuovo gioco, mi ricordo ch'era sera
Ho girato per gli studi sono stato vagabondo
Poi m'an tolto dai persiani ed entrai in questo mondo.
L'ho capito dopo poco che esauriti lo eravate
non di nome ma di fatto e ricordo che era estate
Qui fra Voi c'era un'insetto di continuo lei ronzava
ed a me, appena entrato, mi pungeva e pizzicava
Un tormento di continuo...dico nero dice bianco
non c'è verso di parlar che ti attacca proprio al fianco
Poi non so cos'è successo, tutto quanto in un momento
lei ha smesso di ronzare quel silenzio ancora sento.
Quella sera lo ricordo era notte ed anche tanto
per passare un poco il tempo una storia ve la canto
a parlare nella chat eravamo proprio pochi
e siccome era estate si va in spiaggia accanto ai fuochi
Qui qualcuno lo ricorda cosa dissi quella sera
fu un racconto triste assai, ma la storia era vera
quando dopo le parole per l'eroe abbiam brindato
Io lo vidi nei suoi occhi che qualche cosa era cambiato.
Per le storie sei maestra e lo dico chiaramente
per la prima volta forse mi guardavi allegramente
Io ti vidi dolce Erin, e non eri mica quella
perchè tu per me da allora diventasti una farfalla
Io ti aspetto cara Erin, perchè devi raccontare
una storia e noi seduti li vicino ad ascoltare
io ti aspetto cara Erin e vorrei che sulla spalla
ti posassi volteggiando con le ali di farfalla
Miki 11 ottobre 2016